La galleria d'arte di Antun
Questa pagina verrà utilizzata per raggruppare tutte le opere d'arte che mi sento di postare.
È possibile ingrandire le immagini cliccando su di esse.
Autore: Jacopo Robusti
Corrente artistica: scuola veneta, manierismo
Data: 1575.85
Luogo: Repubblica di Venezia
Tecnica: olio su tela
Altro:
Rappresentata dalle ginocchia in su la Vergine Maria siede su nuvole giallo paglierino e, mentre tiene il Cristo sulle sue ginocchia (una posa che prefigura le immagini del "Compianto sul Cristo morto"), congiunge le mani in preghiera e abbassa lo sguardo verso suo figlio in segno di adorazione. Le stelle che la circondano sono un riferimento alla sua verginità e all'Immacolata Concezione, un tema centrale dell'arte della Controriforma. I cherubini nello sfondo conferiscono a questa scena terrena tra madre e figlio una qualità soprannaturale.
Vari sono i dipinti attribuiti al Tintoretto che hanno come tema la Madonna e le stelle, è però oggi evidente che differenti mani furono coinvolte nella loro produzione (le quali provengono comunque dalla sua bottega). Del gruppo, la Madonna delle Stelle è l'unico che possa essere stato, almeno in parte, prodotto dal Tintoretto in persona (il naso prominente della Vergine può essere difatti trovato anche in altre opere dell'artista).
Le piccole dimensioni e l'atmosfera intima religioso-maternale suggeriscono che l'opera fu realizzata come oggetto devozionale per una casa privata.
Autore: Jusepe de Ribera
Corrente artistica: barocco napoletano, tenebrismo
Data: 1648
Luogo: Regno di Napoli (Spagna asburgica)
Tecnica: olio su tela
Altro:
Il dipinto ritrae la Vergine Maria e Gesù bambino attorniati da San Giuseppe, Santa Caterina d'Alessandria (in ginocchio) e Sant'Anna (nel retro).
Santa Caterina è qui ritratta mentre sposa il Cristo, una vicenda molto celebre nei dipinti del Rinascimento e che deriva principalmente dalla raccolta agiografica medievale "Legenda Aurea". L'intera famiglia è qui rappresentata come: "[...] una famiglia molto comune, anzi piuttosto volgare" (Gustav Friedrich Waagen, 1838) e per questo non è minimamente enfatizzato il ruolo della santità dei vari soggetti.
Il dipinto combina l'arte rinascimentale con lo stile artistico di Caravaggio, da questa combinazione si sviluppò quello che viene oggi definito "tenebrismo".
L'opera è nota anche per essere apparsa nell'episodio "Amour Fou" de "I Soprano".
Autore: Francesco Hayez
Corrente artistica: tardo-romantico
Data: 1847.48
Luogo: Regno Lombardo-Veneto
Tecnica: olio su tela
Altro:
L'opera, parte del "Trittico della Vendetta", rappresenta una giovane donna veneziana dal volto arrossato e solcato dalle lacrime in quanto tormentata da un duplice sentimento di amore e odio nei confronti dell'amante che l'ha tradita. Ella è colta nel momento in cui ordisce la vendetta e decide di deporre, nella bocca del leone posto sulla sinistra, un foglio riportante la denuncia. La bocca del leone in questione è quella di Palazzo Ducale, la quale era difatti utilizzata per ingoiare le denunce di delatori anonimi presso il tribunale dell'Inquisizione.
Carlo Tenca a riguardo ne scrisse:
"[...] in colori descrivere il fatto d'una giovane veneziana, che tradita dall'amante, qui veniva, in vendetta, a por contro di lui nella bocca fatale un'accusa di Stato, e così abbandonar segretamente il troppo amato e troppo aborrito capo al carnefice."
Autore: ignoto
Corrente artistica: arte Qajar
Data: primo XIX secolo
Luogo: Dinastia Qajar (Persia)
Tecnica: olio su tavola (?)
Altro:
Nel periodo compreso tra il 1789 ed il 1925 l'odierno Iran venne governato dalla dinastia Qajar. La dinastia, di origini turche, si pose fin da subito come successore della dinastia Safavide e, per cementare maggiormente il proprio potere, supportò fin da principio tutte le maggiori arti.
Tra queste arti troviamo anche la pittura e la danza, entrambe presenti in quest'opera che si trova esposta nel Palazzo Kolah Farangi, struttura parte del museo Pars a Shiraz.
L'opera, prodotta probabilmente nel primo decennio del XIX secolo, raffigura una danzatrice del ventre intenta a suonare degli zill (cimbalini a dita di origine turca). Le vesti sono tipiche dell'area dello Shiraz e, pur sembrando cosa inconsueta al giorno d'oggi, era abbastanza comune a quel tempo che il busto delle danzatrici rimanesse esposto.
Di quest'opera è presente una caricatura manga (nsfw).
Autore: Jacob Vrel
Corrente artistica: barocco olandese
Data: 1654
Luogo: Repubblica delle Sette Province Unite
Tecnica: olio su tavola
Altro:
Tra tutti i pittori olandesi del XVII secolo, Vrel è sicuramente uno tra i più enigmatici. Probabilmente nato a Delft (Paesi Bassi) egli era, almeno secondo alcuni studiosi, membro della stessa "scuola artistica" di cui faceva parte anche Pieter de Hooch. Non stupisce quindi che le opere dei due vengano spesso confuse (i dipinti di Vrel si possono riconoscere dal fatto che egli dipingeva spesso la sua firma su una striscia di carta o stoffa, cosa anche presente in questo dipinto).
Un'altra sua tendenza era quella di dipingere interni spogli, cosa che si può ammirare anche in quest'opera. Dell'opera in questione non ci è dato sapere se l'anziana raffigurata stia effettivamente cadendo dalla sedia oppure si è solo sporta per salutare la bambina.
Di quest'opera è presente una caricatura manga.
Autore: Antonello da Messina
Corrente artistica: Rinascimento
Data: 1474.75
Luogo: Regno di Sicilia (Aragona)
Tecnica: olio su tavola
Autore: Antonello da Messina
Corrente artistica: Rinascimento
Data: 1475
Luogo: Regno di Sicilia (Aragona)
Tecnica: olio su tavola
Autore: Abdur Rahman Chughtai
Corrente artistica: art Nouveau
Data: 1918
Luogo: Raj britannico
Tecnica: acquarello
Autore: Rembrandt van Rijn
Corrente artistica: Barocco olandese
Data: 1631
Luogo: Repubblica delle Sette Province Unite
Tecnica: incisione
Autore: William-Adolphe Bouguereau
Corrente artistica: Arte accademica
Data: 1897
Luogo: Terza Repubblica francese
Tecnica: olio su tela
Autore: Camille Pissarro
Corrente artistica: Impressionismo
Data: 1899
Luogo: Terza Repubblica francese
Tecnica: olio su tela
Autore: Kawase Hasui
Corrente artistica: Ukiyo-e
Data: 1922
Luogo: Impero giapponese
Tecnica: stampa xilografica a colori
Altro:
Di spalle, proteggendosi dal temporale con un grande ombrello, un uomo, vestito in abiti moderni, di dirige verso lo Zojo-ji.
Il bodaiji del clan Tokugawa, che sbuca da un cielo cupo come grande simbolo del passato e del periodo Edo, si scontra con il mondo moderno e con l'istancabile avanzare dell'uomo.
Autore: Arnaldo Dell'Ira
Corrente artistica: Razionalismo
Data: 1941 (?)
Luogo: Regno d'Italia
Tecnica: pastello su carta (?)
Autore: Arnaldo Dell'Ira
Corrente artistica: Razionalismo
Data: 1941
Luogo: Regno d'Italia
Tecnica: pastello su carta
Autore: Antonio Sant'Elia
Corrente artistica: Futurismo
Data: 1914
Luogo: Regno d'Italia
Tecnica: inchiostro nero e pastello grigio su carta da lucido
Autore: ignoto
Corrente artistica: (?)
Data: VII–IX secolo
Luogo: Regno di Makuria (Sudan)
Tecnica: murale a tempera
Autore: Alfred Kubin
Corrente artistica: Simbolismo
Data: 1905
Luogo: Impero austro-ungarico
Tecnica: inchiostro(?)
Autore: Ivan Kramskoy
Corrente artistica: Realismo
Data: 1872
Luogo: Impero russo
Tecnica: olio su tela
Autore: Sano di Pietro
Corrente artistica: Scuola senese
Data: 1435-1440 circa
Luogo: Repubblica di Siena
Tecnica: tempera su tavola
Autore: Sano di Pietro
Corrente artistica: Scuola senese
Data: 1435-1440 circa
Luogo: Repubblica di Siena
Tecnica: tempera su tavola